Il Marketing dello Studio Legale riparte dai Blog: Avvocati, nuove frontiere per lo sviluppo della clientela

Sulla scia di una crescente integrazione tra blog e informazione giuridica, anche una testata come “La Gazzetta dello Sport” lancia il primo blog sul diritto sportivo "Sport e Legge"  curato dagli esperti Avv. Lucio Colantuoni e Avv. Cristiano Novazio. L’obiettivo è di offrire agli operatori di settore una fonte di notizie autorevole sulla materia alimentando il dibattito e l’aggiornamento normativo.

Pochi giorni prima ha visto la luce “IP Italy” http://blog.dlapiper.com/iptitaly/ il primo blog di uno studio legale d’affari, a cura dello studio Dla Piper.

Le tematiche giuridiche vengono affrontate con un approccio pratico e riguardano i settori Tlc e media, tra cui outsourcing, privacy, gambling ed e-commerce.

Il socio dello studio responsabile del blog, Giangiacomo Olivi, spiega in un’intervista al Sole 24 Ore, che la scelta del blog è stata necessaria per la dinamicità del settore. La clientela è sofisticata e la materia in continua evoluzione.

«Il target di audience è costituito da tutti quelli che condividono la passione per le aree giuridiche più soggette al cambiamento e all'intervento delle nuove tecnologie. Con loro, oltreché con i clienti, vogliamo instaurare un rapporto di condivisione e aggiornamento continuo», commenta Olivi.

L'obiettivo finale è comunque di business, «che il blog favorisce perché ci fa conoscere e ci permette di creare un contatto con nuovi operatori del settore», aggiunge il socio. Il blog attualmente è in inglese, ma i post e i commenti riguardano le normative italiane e europee.

Non solo gli avvocati, ma anche i notai sono diventati blogger. Roberto Milano notaio di Casale Monferrato è stato tra i primi a coglierne le potenzialità creandoil Notaio's Blog. Parlando della sua esperienza positiva afferma «il blog mi ha consentito di incrementare il numero di interlocutori a cui si rivolge la mia attività. Un risultato sorprendente sono state le centinaia di visualizzazioni che hanno registrato i video intervista inseriti su Youtube ed i filmati realizzati al convegno “I mezzi di protezione del patrimonio” ».