Il Panettone dei carcerati conquista anche il Papa

Alla vigilia delle festività natalizie, sono tante le iniziative di solidarietà di Giustizia e Legalità; noi ve ne segnaliamo due a Padova e Bari, simboliche di un paese che vuole ripartire dai soggetti più deboli.

E’ una notizia che ha avuto poca diffusione ma la giudichiamo significativa: Sua Santità, Benedetto XVI ha fatto acquistare al Vaticano 300 panettoni alla cooperativa padovana “I dolci di Giotto” da regalare a Natale.

I detenuti pasticceri del carcere Due Palazzi di Padova in questi giorni hanno ricevuto per la loro produzione natalizia anche il riconoscimento di “Sua Eccellenza Italia” 2012 attribuito dal Gambero Rosso.

Per gli amanti delle statistiche nel 2011 la pasticceria del carcere di Padova ha sfornato 63.000 panettoni, con una crescita di ben 23.000 unità in più rispetto ai 40.000 del 2010.

L’esperimento della cooperativa padovana è un’eccellenza anche da un punto di vista del recupero e del reinserimento sociale ed economico di tanti detenuti, tra i pasticceri del “Due Palazzi”, infatti, il tasso di recidiva è sceso all'1%.

Per quanti fossero interessati ad assaggiare queste prelibatezze natalizie link al sito “I dolci di Giotto”, dove è possibile l’acquisto online. 

Un'altra iniziativa di solidarietà che ci giunge da Bari è quella del "Panettone della legalità": l’Ordine degli avvocati e l’ANM (Associazione Nazionale Magistrati) insieme per la legalità, iniziativa a cui hanno aderito l’associazione Libera, la BANCA ETICA e la Camera di Commercio di Bari.

Parte dei proventi della vendita "Panettone della legalità": andranno a sostenere il rilancio della gelateria “antimafia” Gasperini. Il locale sequestrato ad un boss mafioso è ripartito in amministrazione giudiziaria anche con l’assunzione di 10 ragazzi disoccupati.